Buffa fall stage
Il Bowling
Sono stati dieci giorni intensi, di insegnamento, di discussioni, di gioco, di nuove conoscenze ed incontri nell’ambito del nostro sport, e Frank come sempre si è dimostrato persona di assoluta competenza e di assoluta disponibilità, sia che si tratti di affinare il gioco di un grande campione, sia nell’insegnare i primi rudimenti a chi si avvicina, sia nel consigliare un tecnico foratore, sia nell’affrontare le problematiche generali della gestione di un centro bowling.
Alcuni potranno immaginare che io parli per partito preso, dato il rapporto d’amicizia che mi lega a Frank, ma credo che nel mondo esistano ben poche persone con una conoscenza tale della materia bowling, essendo lui giocatore, coach, tecnico, imprenditore ed organizzatore.
Vedere poi un uomo come lui, che non più di un mese fa ha ospitato e lavorato nel suo studio con un certo Norm Duke, impegnarsi per ore sulle approaches del centro di Rubano, per insegnare il nostro sport
a chi non aveva mai preso in mano una boccia prima, non può che far pensare alla straordinarietà di tale persona.
Il nostro itinerario è cominciato Mercoledì 27 Ottobre a Valeggio sul Mincio, per un pranzo con una delle glorie del bowling italiano: Vittorio Novelletto.
E’ stato un incontro tra veri appassionati di bowling, e fra un piatto degli squisiti tortellini di Valeggio, ed un bicchiere di buon vino valpolicella, i discorsi hanno toccato ricordi ed attualità del nostro sport.
Poi via alla volta di Cerese (MN) verso il….”bowling/salotto” da otto piste di Monica ed Alessandro Brindani per il primo stage.
Interesse e partecipazione non son mancati, con la promessa di rivedersi non appena possibile.
Il giorno dopo ci siamo recati a Rubano, su invito del gentilissimo Davide Zanetti, fermandoci per due giorni.
Il locale, un bellissimo e grande pub con annesse venti piste da bowling ed una bella sala biliardo, è stato re-inaugurato in nostra presenza, con dimostrazioni di gioco che hanno coinvolto anche il reparto del biliardo, dove presenziavano campioni di livello internazionale.
Poi Bologna, per un incontro con il cortesissimo Gian della Qubica, azienda a tutti noi ben nota, produttrice dei telescore più belli in commercio, oltre che di altra importante componentistica per il bowling.
La visita nella sede è stata davvero interessante, ed ho avuto l’opportunità di poter vedere in azione una nuova macchina posizionatrice di birilli a funzionamento magnetico: una vera rivoluzione nel settore specifico!
Credo che parlando della Qubica si possa giustamente parlare di orgoglio italiano, grazie a questa importante azienda, che ha conquistato in pochi anni consensi sempre più convinti, arrivando ad attrezzare circa 1600 sale bowling in tutto il mondo con i propri prodotti!
Inoltre, nel pomeriggio ed in maniera del tutto casuale, abbiamo organizzato un mini-stage….volante a S.Giorgio di Piano, su richiesta di Loris Masetti.
La Domenica abbiamo assistito alla finale del Doppio Nazionale al Bowling dei Fiori a Milano ed il giorno dopo, approfittando del Lunedì di festa, ci siamo recati in Friuli, nella zona in cui è nato Frank, per incontrare i suoi parenti.
Il Martedì sera è stato il turno del bowling di Gruaro, ad ospitare lo stage.Max Pizza è stato gentilissimo come già due anni fa, nell’accoglierci nella sua struttura, che fra poco tempo chiuderà i battenti, per essere sostituita da un bowling nuovo di zecca, sempre nella cittadina veneta.
In precedenza il nostro Tiziano Minardi aveva fatto da cicerone nella bellisima zona sita fra Palmanova ed Aquileia, che consiglio tutti di visitare perchè davvero notevole.
Mercoledì poi il rientro a Milano con gli ultimi due stages, ai Fiori ospiti di Sebastiano Russo, ed al Corvetto da Maddy e Felice Parapini.
Anche qui la partecipazione è stata numerosa, ed è stato un piacere vedere giocatori del calibro di Andrea Triulci, Felice Parapini, Daniela Esposito e Titty Fasano affidarsi all’occhio esperto di Frank, per potersi ancora migliorare.
Il giorno dopo Frank è partito alla volta degli Emirati Arabi Uniti, dove preparerà i migliori giocatori della nazione araba, ai futuri prossimi impegni internazionali.
Voglio chiudere con un mio pensiero diretto a Frank: “è stato bellissimo come sempre avere l’opportunità di godere della tua compagnia: credo di essere stato davvero fortunato nell’aver avuto l’opportunità di conoscere una persona come te, e sono felicissimo quando penso che la vita ha saputo premiare i tuoi sacrifici e la tua generosità d’animo, con i grandi successi che hai ottenuto sia come imprenditore, sia come giocatore, sia come coach!
Sei riuscito a costruire il sogno che tutti noi abbiamo: lavorare seguendo la tua passione, e te lo sei meritato in pieno!
Grazie di essermi amico!”
Paolo Grossi.